• formulare proposte che siano da stimolo a rimettere al centro dell’agenda politica italiana la scuola;
  • evitare riferimenti a partiti politici ed altre organizzazioni già operanti e consolidate; il movimento sarà disposto ad aprire un dibattito   con quanti vorranno confrontarsi sulle proposte elaborate.
  • formulare proposte tecniche, organizzative e di valorizzazione della professionalità dei docenti; funzionali sostanzialmente alla crescita e formazione delle generazioni future.

Il movimento riconosce la tipicità dei sindacati della scuola nella funzione di tutela dei diritti dei lavoratori; nei confronti degli stessi e relativamente alle proposte condivise, il movimento si pone  in un’ottica propositiva di collaborazione e supporto.